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Scampi con sformatino di peperoni

Di Chez Claudia.

27 marzo 2014 Sapore di mare  Nessun commento

Scampi con sformatini di peperoni

 

Lessare le patate  e una volta cotte pelarle e schiacciarle bene come per fare il purè..

Mettere in peperoni interi lavati in una teglia e infornare a 200° fino a che saranno arrostiti, vale a dire fino a quando la pelle sarà diventata nera.  Toglierli dal forno, metterli in una ciotola con della pellicola o con un coperchio a raffreddare. E’ importante che il contenitore sia coperto, perché così i peperoni “suderanno” e poi sarà più semplice pelarli.

Una volta  spellati, liberati dai semi e asciugati perfettamente, tritare i peperoni con il mixer con un pizzico di sale,fino ad ottenere una crema.

In una ciotola capiente unire la crema di peperoni alle patate e alla ricotta e amalgamare bene con un leccapentole di silicone o con un cucchiaio di legno. Assaggiare e aggiustare di sale.  Il composto dovrà risultare omogeneo e morbido.

Riempire a tre quarti dei pirottini in alluminio unti con un filo di olio evo,  portare il forno  a 180° in modalità ventilata  e infornare gli sformatini.  Cuocere per 15- 30  minuti  (dipende dal vostro forno) capirete se sono pronti  quando cominceranno a fare un po’ di crostina, a quel punto spegnere il forno aprire un po’ lo sportello e lasciare riposare 5 minuti prima di estrarli.

Sciacquare in acqua fresca gli scampi e asciugarli. Pulirli tagliando a metà per il lungo il carapace sulla schiena e creando così  una fessura da cui poter togliere il budellino nero.

Scaldare una padella  in ghisa o una bistecchiera e, appena sarà bella rovente, adagiarvi gli scampi a pancia in giù   e lasciarli per un paio di minuti , poi girarli sulla  schiena per altri 2 minuti.

Servire gli sformatini sormontati da un paio di scampi… e buon appetito!!

Dimenticavo… trattandosi di una porzione molto piccola  possono essere serviti come antipasto oppure come secondo se il menù é molto ricco di portate o semplicemente volete servire una cena leggera ma sfiziosa.

Sconsiglio di aumentare le dosi e fare sformati più grandi e aumentare numero e dimensioni degli scampi… lo sformato ai peperoni è delicato, ma sono pur sempre peperoni  e il piatto ha una sua logica e un suo equilibrio, che altrimenti verrebbe alterato.

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Calamarata golosa

Di Chez Claudia.

29 settembre 2013 Sapore di mare  Nessun commento

Calamarata golosa

E’ un primo appetitoso, che – se abbondate con il pesce – può diventare un piatto unico,

Prima di tutto mettere sulla placca del forno i pomodori datterini con sale e zucchero e farli cuocere per circa un’ora a bassa temperatura ( 60/70°); considerato che questa é l’operazione più lunga conviene farla per tempo e partire con la preparazione del resto con i pomodorini già pronti.

Pulire e lavare tutto il pesce:

- spellare i calamari, togliere le interiora, gli occhi e il becco, lavarli, asciugarli e farli a rotelle sottili e dividere in due il gruppetto di tentacoli;

- togliere il carapace ai gamberi lasciandoli interi con la coda e la testa, fare un piccola

incisione sul dorso per togliere il budellino nero, sciacquarli in acqua fresca e asciugarli delicatamente per non romperli;

- sciacquare in acqua fresca gli scampi e dividerli in due (ovviamente in lunghezza) se sono grandi, se sono piccoli si possono anche lasciare interi;

- dividere le capesante dal corallo e lavare entrambe le parti.

Adagiare  tutto il pesce su un vassoio coperto e mettere l’acqua per la pasta a bollire .

Tritare finemente aglio e cipolla e mettere il battuto in una larga padella antiaderente con un po’ di olio evo e un goccino d’acqua per dar modo alla cipolla di stufare senza bruciarsi.

Appena la cipolla sarà trasparente aggiungere i calamari, un po’ di peperoncino fresco, i pomodorini secchi sottolio a filettini sottili, un paio di cucchiaiate di passata di pomodoro, i capperi e salare.

Dopo circa 10 minuti aggiungere i pomodori datterini caramellati, gli scampi, i gamberi e il corallo delle capesante a tocchetti e sfumare con il vino bianco. Dopo  pochi minuti con l’aiuto di una pinza girare i crostacei per farli cuocere su ambo i lati, cospargere il tutto con una manciata di prezzemolo e basilico tritati e spegnere il fuoco.

Nel frattempo si dovrebbe aver già buttato la pasta in acqua bollente salata. A metà cottura aggiungere le capesante.

Scolare la pasta con le capesante  molto al dente avendo cura di mettere da parte un po’ di acqua di cottura.

Riaccendere la fiamma sotto la padella con il pesce, aggiungere la pasta con le capesante e un po’ della sua acqua di cottura  e far finire la cottura in padella. Servire la pasta calda e… buon appetito!!

 

 

 

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